Biologo Nutrizionista

intestino permeabile

Intestino permeabile

Tra le varie cause che possono provocare gonfiori addominali c’è anche la sindrome da intestino permeabile.

Questa sindrome è direttamente collegata al modo in cui mangi, infatti una alimentazione sbagliata, alla lunga, può portare ad una modificazione della mucosa intestinale che ricopre internamente il tuo intestino.

La mucosa intestinale è formata da una serie di cellule, chiamate enterociti, che sono unite tra di loro da particolari giunzioni, simili a ganci.

Questi ganci permettono che si formi una superficie unica che non permette un passaggio di sostanze (pezzi di alimenti, batteri, tossine), che normalmente transitano nel lume intestinale, verso la circolazione sanguigna.

Questa barriera, formata dagli enterociti e dai ganci, chiamati in termine tecnico “tight junctions”, è estremamente importante per il tuo stato di benessere, infatti mantiene fuori tutte quelle sostanze che non devono passare all’interno della tua circolazione sanguigna perché nocive.

Cos’è la sindrome dell’intestino permeabile

La sindrome dell’intestino permeabile è una condizione che colpisce la mucosa intestinale che ricopre internamente questo tuo organo.

Nella sindrome dell’intestino permeabile, i ganci non funzionano bene e si creano dei passaggi tra i singoli enterociti (le cellule della mucosa intestinale).

Questo è solo l’inizio, perché questi passaggi permettono il transito a quelle sostanze che trovi nel tuo lume intestinale:

  • Alimenti
  • Batteri
  • Tossine

Sostanze a cui è proibito passare direttamente verso la circolazione sanguigna, solo i tuoi enterociti scelgono quali sostanze è opportuno assorbire facendole passare attraverso la cellula, non devono essere gli spazi che si creano a decidere cosa far passare e cosa no.

Nel caso di sindrome dell’intestino permeabile ciò invece accade e comporta varie conseguenze:

  • Maggiore infiammazione che può essere generale o localizzata
  • Maggiore sensibilizzazione verso sostanze contro cui il tuo organismo può sviluppare con il tempo le intolleranze

Le intolleranze si sviluppano perché il tuo corpo si ritrova nel sangue sostanze estranee, ed è bene che tu lo sappia perché se non cambi modo ed abitudini di alimentarti queste intolleranze continueranno a peggiorare.

Microbiota intestinale e sindrome dell’intestino permeabile

Il tuo intestino ospita anche una vasta gamma di batteri chiamati microbiota intestinale.

Questi batteri permettono di:

  • Aiutarti a digerire meglio.
  • Proteggere la tua parete intestinale dalla formazione di passaggi indesiderati tra gli enterociti.
  • Sostenere la normale funzione immunitaria, aspetto non banale soprattutto se in autunno ed in inverno soffri spesso di infiammazioni alle prime vie aeree: in due parole di raffreddore e/o di mal di gola.

La sindrome dell’intestino permeabile, altera l’equilibrio esistente tra i batteri, e può comportare squilibri nello stesso microbiota intestinale.

Quanto ti riporto non è frutto della mia fantasia, infatti negli anni sono aumentati in maniera esponenziale gli articoli che parlano di questa sindrome, e molti di questi portano alla conclusione che gli squilibri nel microbiota intestinale possono innescare una risposta immunitaria del corpo.

In parole semplici che cosa comporta questa riposta immunitaria? Una infiammazione intestinale ed un aumento della permeabilità intestinale stessa.

Sindrome dell’intestino permeable e patologie

Voglio anche condividere con te che sempre più articoli internazionali, pubblicati in alcune riviste gastroenterologiche, ipotizzano che ci possa essere un legame tra la sindrome dell’intestino permeabile ed altre patologie:

  • Sindrome dell’intestino irritabile (IBS)
  • Malattia di Crohn
  • Celiachia
  • Malattia epatica cronica
  • Diabete
  • Allergie ed intolleranze alimentari
  • Sindrome dell’ovaio policistico

Non è ancora chiaro se la sindrome dell’intestino permeabile è una causa o un sintomo di queste patologie ma comunque, il dato che risulta chiaro, è che questa sindrome è presente!

Suggerimenti per affrontare la sindrome dell’intestino permeabile

Attualmente nella pratica clinica non esiste un trattamento standardizzato per questa sindrome.

Questo significa che non ci sono farmaci specifici.

Per questo motivo alcuni cambiamenti nutrizionali e di stile di vita possono aiutarti a migliorare la tua salute intestinale.

Questo, a sua volta, può alleviare i sintomi dell’intestino permeabile.

Ecco alcuni consigli alimentari:

  • Una assunzione di integratori a base di probiotici può aumentare i batteri intestinali buoni. Ti suggerisco di non assumere il primo integratore che trovi online solo perché costa poco e spergiura che contiene miliardi e miliardi i batteri buoni, ci sono altri metodi per scegliere oculatamente un integratore, spendendo di più ma avendo la certezza di quello che contiene e del beneficio che apporta.
  • Mangiare cibi ricchi di fibre prebiotiche, ad esempio quelli che trovi nella frutta nella verdura o in alcuni cereali integrali. In questo caso bisogna fare delle distinzioni, perché non tutta la frutta, la verdura può essere adatta per te. Durante le mie visite dedico parecchio tempo a capire quale frutta, quale verdura e quale cereale suggerire in base alla sintomatologia ed a quanto mi riferisce la paziente.
  • Evitare zuccheri aggiunti e dolcificanti artificiali, questo forse è uno degli aspetti più semplici da mettere in partica. Anche se ancora oggi rimango stupito quando le mie pazienti mi riferiscono che utilizzano zucchero integrale, sciroppo di agave piuttosto che altri sciroppi, per il caffè o per i loro dolci casalinghi, con la certezza assoluta di fare bene!

Ecco alcuni suggerimenti per valorizzare il tuo stile di vita e che possono migliorare la digestione e sostenere un intestino in forma:

  • Praticare esercizio fisico regolarmente
  • Dormire almeno otto ore ogni notte
  • Ridurre lo stress, ad esempio praticando il training autogeno
  • Evitare un uso non necessario di antibiotici
  • Non fumare

Si tratta di consigli e suggerimenti generici in quanto ogni persona è unica, concordi?, e bisogna valutare prima la sua situazione per poterla poi indirizzare correttamente verso alimenti specifici.

Se hai necessità di ulteriori chiarimenti, se finalmente vuoi capire cosa stai combinando con la tua alimentazione, puoi prenotare una consulenza gratuita con me cliccando su questo link https://www.nutrizionista-benessere.it/consulenza-gratuita/ che ti condurrà alla pagina che ho creato apposta.

Buona nutrizione a tutte!